martedì 22 ottobre 2013

Ascend: Hand of Kul


Ascend: Hand of Kul (precedentemente Ascend: New Gods) è uno dei primissimi titoli free-to-play a presentarsi su console. Prodotto da Signal Studios, già creatore di un altro gioco arcade: Toy Soldiers, è stato pubblicato direttamente da Microsoft Studios per Xbox Live Arcade e Windows. Il gioco si propone come un action/rpg e nonostante il download e l'intera campagna siano completamente gratuiti, si ha di fronte un prodotto di ottima fattura, con un sistema di gioco lineare e diretto, molto piacevole da provare e mai frustrante. Inoltre, nonostante in tutti i free-to-play ci sia la possibilità di pagare per ottenere più velocemente i mezzi per migliorare la nostra performance videoludica, Hand of Kul non lo propone come mezzo necessario, il che lo rende più pregevole rispetto ad altri titoli dove questo elemento spesso si dimostra cruciale anche solo per poter completare il gioco.


La trama di Ascend: Hand of Kul è molto semplice. Il giocatore impersona un Guerriero Chaos, un soldato che al servizio di una delle tre Nuove Divinità: Luce, Ombra e Vuoto dovrà liberare il mondo degli umani dalla tirannia dei giganteschi e immortali Titani e della loro progenie, oltre che aiutare la propria divinità a superare le altre conquistando altari e templi per poter poi governare nel mondo 'post-titanico'. Ogni giocatore all'inizio dovrà scegliere con quale divinità schierarsi, ciascuna delle quali darà vantaggi e incantesimi specifici. Dopodiché il giocatore verrà inviato in superficie, dove inizieranno gli scontri. Le mappe sono tante ma non molto grandi, anche perché il gioco è molto diretto e difficilmente troveremo pause tra un 'massacro' e l'altro. Ci saranno luoghi religiosi da conquistare, piccoli titani (troll) da massacrare e molti forzieri contenenti tantissime armi e armature potenziabili, come ogni rpg che si rispetti. Terminando il discorso sulle mappe non si possono non citare i dungeon, ottimi elementi presenti in quasi tutte le mappe, praticamente delle lunghe grotte sotterranee piene di nemici e di scrigni, ottimi per trovare buon equipaggiamento e fare un mucchio di esperienza oltre che di anime, le quali non sono altro che l'unica valuta presente nel gioco.



Queste anime potranno essere trovate semplicemente uccidendo i nemici, oppure distruggendo determinati oggetti, o ancora nei bauli sparsi nel mondo e potranno essere scambiate con armi, armature, rune per potenziare l'equipaggiamento, potenziamenti per gli incantesimi ricevuti dalla divinità e molto altro, inclusi cambiamenti d'aspetto per il proprio Guerriero Chaos. È qui che si fa presente, in modo molto discreto, l'opzione delle micro-transazioni. Il tasto 'compra anime' compare senza troppo pretese nel menu. La scelta sta al giocatore ma il gioco risulterà divertente in ogni caso. Aumentando l'esperienza il nostro protagonista crescerà di grado e raggiunti determinati livelli, ogni cinque per l'esattezza, il nostro caro Chaos potrà essere sacrificato (o per l'appunto 'fatto ascendere', da qui il titolo) per entrare a far parte della Crociata e fornire potenziamenti molto utili ai prossimi Guerrieri che andremo a creare. I Chaos sacrificati non andranno perduti, ma al contrario aiuteranno ad incrementare le entrate di anime del giocatore, invadendo i mondi degli altri players!


Questa è solo il primo dei vari aspetti 'simil-multiplayer' del gioco: difatti, nonostante manchi una vera e propria componente multigiocatore (sia esso un pvp o una modalità cooperativa) che comunque all'interno del Sanctum, ovvero il 'quartier generale' dei Chaos, viene pubblicizzata con le parole 'A breve...' il titolo offre già dei piccoli interventi, se così si possono chiamare, effettuabili nelle partite degli altri giocatori. Infatti, oltre a spedire i nostri guerrieri ascesi nelle partite altrui, vedremo i Chaos comandati dagli altri players scorrazzare per la mappa sotto forma di fantasmi mentre giocano la loro campagna personale. Gli scontri player versus player non sono ancora presenti come già scritto, ma come ricompense di alcuni scrigni o comprandoli con le anime, possiamo acquisire degli incantesimi detti 'della Crociata', con i quali potremo maledire o benedire gli altri giocatori, gli effetti variano da incantesimo a incantesimo ma di base le maledizioni creano dei nemici nella partita dell'avversario selezionato oppure inviano direttamente quelli che stiamo combattendo personalmente tramite una magia chiamata 'Esilio', le benedizioni invece, come suggerisce il nome, applicheranno dei bonus al giocatore prescelto.



Così come il gameplay risulta facile da capire, anche le meccaniche sono dirette e fluide, i comandi sono parecchi ma senza complicazioni, ogni tasto corrisponde a un'azione, e solo gli attacchi danno la possibilità di concatenare più pressioni per creare le classiche combo, il gioco scorre via liscio come l'olio perdendo però nelle fasi di combattimento più concitate dove ci si trova di fronte a un vero e proprio lag dove sembrerà di combattere al rallentatore se non peggio a scatti. Dettaglio non insignificante ma trascurabile, sapendo di trovarsi di fronte a un titolo giocabile completamente gratis e continuamente migliorabile con dei probabili aggiornamenti futuri.


Grafica e audio: video e sonoro non sono sicuramente i migliori su piazza ma rendono perfettamente per un gioco d'azione dal ritmo frenetico. Il mondo è molto colorato e dalle ambientazioni varie, gli effetti visivi sono presenti anche se non eccezionali, i rumori di alcune armi contro i nemici danno da pensare ma sono cose su cui fortunatamente non ci si sofferma giocando ad Ascend: Hand of Kul. Una piccola nota per la colonna sonora del menu principale, corta ma decisamente evocativa e azzeccata per quanto riguarda il contesto del gioco. Non troppo ma nemmeno troppo poco insomma, sotto questo punto di vista decisamente 'nulla da segnalare'.


Tirando le somme, il frutto del lavoro di Signal Studios, va ad impennare già in partenza il valore di una nuova tipologia di videogiochi, i f2p (free-to-play) per console. Questo action/rpg presenta tutti gli elementi di qualità di un titolo del suo genere, molte mappe, scontri avvincenti, tante armi e armature migliorabili e potenziabili. A parte qualche piccola pecca di caricamento nelle zone più 'affollate' il gioco è pulito e divertente da giocare. Il sistema di maledizioni e benedizioni, oltre a quello dei guerrieri utilizzabili nella Crociata si mescolano perfettamente nel gioco e sono un ottimo punto di partenza verso un vero e proprio multiplayer. Il sacrificio in termini di grafica si nota ma non si fa rimpiangere a lungo. Ascend: Hand of Kul è di per sé un ottimo titolo e possiede tutte le premesse per diventare ancora di più. Questo è decisamente, assolutamente un titolo da scaricare!



1 commento:

  1. molto bella, viene voglia di giocarci.......... Gentilmente riusciresti a farmi la recensione di Gears of war, me ne hanno parlato sempre bene ma non ho mai avuto l'occasione di giocarci. Ti ringrazio

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